Marco Di Bari, Direttore dell’Accademia di Composizione di Imola, sarà ospite della lecture dal titolo Coincidentia Oppositorum promossa dal Professor Fulvio Valitutti, Coordinatore del III Anno del Corso di Laurea Triennale in Interaction Design UX/UI e Media Arts.
L’intervento tratterà il progetto e l’opera come luoghi della sintesi e delle memorie. Prendendo le mosse dall’ossimoro di Nicola Cusano tra bene e male, e tra uomo e Dio, si tenta di approdare al luogo dell’opera inteso come luogo della dialettica degli opposti. Le forze centrifughe e centripete che originano qualsivoglia gesto creativo, lo Yin e lo Yang che ricompongono l’unità, sono le energie e le coordinate che sottostanno alla stessa capacità progettuale.
Partendo dalla musica e dal laboratorio personale si arriva alla riflessione generale sul “comporre” come abilità del “porre con”, come elaborazione dell’idea che diventa opera. La capacità di progettare è un’abilità costruttiva del “qui e ora”, approdo di una lettura storica del complesso secondo una direttrice rigorosa e definita, topos di conflitto di memorie. Ogni nuova opera genera pertanto una memoria “aumentata”, “rinnovata”. Ed ogni aumentazione di memoria genera nuove musiche, nuovi quadri, nuovi oggetti di design, nuovi romanzi, nuove foto. Nuova Arte.
Chi è Marco Di Bari
Marco Di Bari è un compositore italiano, attualmente Direttore dell’Accademia di Composizione di Imola. Dopo aver studiato composizione e pianoforte al Conservatorio di Milano, nel 1981 pubblica il suo primo lavoro “Eternally Present” da “ I Quattro
quartetti” di Elliot con Casa Ricordi, editore con cui ha collaborato per oltre vent’anni. Nel 1991 presenta in prima assoluta al Festival di Avignone – dove rappresenta l’Italia – l’opera lirica “ L’Histoire de Saint Julien l’hospitalier” da uno dei 3 racconti di Flaubert. Qualche anno dopo inizia la sua sua collaborazione con la Biennale di Venezia, che prosegue tutt’ora in maniera fruttuosa. Nel 2003 comincia a pubblicare i suoi lavori con RAI TRADE. Fin dall’inizio della sua attività le sue opere vengono eseguite all’estero nelle sedi e manifestazioni più prestigiose: Monaco di Baviera, Edinburgo, Avignone, Saarbrucken, New York, Tokio e Varsavia.